Resoconto di Parliamone vol 2

Ciao,

ieri ci siamo visti per il secondo appuntamento di “Parliamone”.
I partecipanti erano: tutù, spasso, domitilla, gianluca, alice, clea, zucchino, gelso, paletta, carlotta, sabina, serena, leila (13 persone).

Il gruppo partecipante
Il gruppo partecipante

Gli argomenti da trattare sono stati ordinati e affrontati uno alla volta; ecco l’agenda.

  • Turni 2016 (fatto)
  • Relazione con pediatria (fatto)
  • Formazione continua 2016 (fatto)
  • Clown congelati (iniziato)
  • Soci non clown
  • Festa di 10° compleanno

Dalla conversazione sono emerse delle proposte e alcune decisioni; entrambe le tipologie sono state messe al vaglio del direttivo. Affrontiamo un tema alla volta.

Turni 2016

Trascrizione a cura di Fabio

La quantità dei turni (fatti e/o saltati) non è stata presa in oggetto ma ci siamo focalizzati sulle cose che “non vanno” e che potrebbero migliorare.

Miglior ritmo

Pubblicare i turni pochi giorni prima di un turno impedisce di poter trovare soluzioni (in caso di buchi da disponibilità). Inoltre il ritmo aiuterebbe a tutti i soci per anticipare l’aspettativa e responsabilizzarsi.
Per cui abbiamo deciso di aprire le iscrizioni 15 giorni prima del mese (ad esempio per i turni di aprile i turni verranno “aperti” dal 15 marzo) e di pubblicare sul blog una settimana prima (mantenendo lo stesso esempio verrebbero pubblicati il 23 marzo).

Semplicità di comunicazione

Stare in gruppo focalizza bene ma rende più difficile stare in connessione con gli altri turni. Inoltre ci sono persone che non sono in nessun sottogruppo, e per loro orbitare intorno ai turni non è semplice vista la diversità di strumenti adottati da ciascun sottogruppo.
Cercando di mantenere valida l’autonomia di ciascun sottogruppo, abbiamo progettato un esperimento: usare un solo doodle (con tutti i turni del mese) per tutti i gruppi.
Il doodle sarà creato dai referenti dei turni e pubblicato su DCR Soci.
In questo modo ogni socio potrà dare le disponibilità sulle sue giornate (come prima) oppure candidarsi anche ad altri giorni. Per i referenti, ognuno osserverà con attenzione i propri giorni.

In caso di annullamento

Per un socio che ha bisogno di rimuovere la propria disponibilità (tipo che non può fare turno per qualche motivo) abbiamo cercato di semplificare la procedura per renderla più efficace ed efficiente.
Nel caso in cui manchino più di 24 ore al turno il socio deve avvisare il referente sottogruppo. Un esempio; è lunedì e non puoi fare turno domenica: contatti la Raffaella.
Quello che farà il referente sarà (nell’ordine):

  1. vedere se c’è qualche SOS per quel turno. Se si contattarlo, verificare la sua disponibilità, oppure passare alla soluzione successiva.
  2. contattare il suo sottogruppo per vedere se riesce a trovare un sostituto. Sarebbe buono darsi un tempo entro cui vedere se si trovi un sostituto di modo da poter passare in tempo rapido alla soluzione successiva
  3. scrivere un post su DCR – Soci e vedere se qualcuno si trova

Quando si trova il “salvatore” si può procedere ad aggiornare il blog e avvisare il responsabile di quel turno (la persona in grassetto sul blog).

Nel caso in cui manchino meno di 24 ore o il referente non sia raggiungile, il socio dovrà tentare in autonomia la sequenza qui sopra.

Nei casi più estremi fare invece riferimento al responsabile del turno, di modo che sappia se aspettare o meno la persona per il turno. Per tutto il resto ci affidiamo al buon senso di ciascun socio.

Elenco clown

Al fine di rendere semplice il contatto tra soci cercheremo di aggiornare l’elenco/anagrafica soci e di renderla facilmente accessibile. Per ora posso solo chiedervi di andare a controllare i vostri dati qui: https://www.facebook.com/groups/dottorclownriminisoci/permalink/914880211922135/

Formazione continua 2016

Trascrizione a cura di Spasso

Riparte con un programma di appuntamenti a cadenza quasi-mensile, la formazione continua.
Nessun obbligo scritto per un socio a partecipare ma, perché il progetto funzioni, servirà la partecipazione di tutti i clown.
Vi informo che sono (io Spasso) il nuovo referente/organizzatore ed ogni aiuto sarà sempre ben accetto.

Al momento sono stabilite alcune date, come la più imminente del 18 marzo in una serata con le reclute, e sarete costantemente aggiornati su ogni novità anche perché a breve uscirà la pagina del blog per essere sempre aggiornati su quanto succede e sugli appuntamenti.
Ci saranno incontri con formatori esterni (3 date) e con formatori interni (3 date). Inoltre, come per il 5 febbraio o 18 marzo ci sono in totale 3 date con le reclute. 9 dico 9 appuntamenti in 1 anno + diplomi reclute… SPERIAMO NELLA PARTECIPAZIONE DI TANTI!

Per quello che riguarda i contenuti, come primo anno di ripresa, verranno trattati un po’ di argomenti “in generale”: dall’improvvisazione al bianco/augusto, dall’ascolto all’interazione con oggetti e ambiente. Per il momento non si è pensato ad un lavoro più strutturato (ad esempio percorso per personaggio clown) ma a trattare degli argomenti che possano essere di aiuto per tutti a prescindere dal “livello clown”!

Relazione con il reparto pediatrico

Trascrizione a cura di Paletta

1) i prossimi 2 e 9 aprile 2016 si terranno due incontri con il personale sanitario delle unità operative ospedaliere Aziendali, in particolare, immaginiamo con il personale della U.O. Pediatria ( Degenze, D.H., Chirurgia pediatrica , onco-ematologia Degenze e D.H, TIN ); entrambi gli incontri saranno accreditati; in ogni distinto ambito di quelli  su elencati, si distinguono caratteri particolari dei pazienti, del tipo di intervento clown, degli orari, del personale, degli ambienti, delle necessità e delle ovvietà.

2) L’importanza del conoscersi vicendevolmente fra clown dottori e il personale ospedaliero tutto ( infermieri, medici, OSS e addetti alle pulizie di CO.PU.RA ) può fare la differenza rispetto ai concetti di fiducia e di stima che le persone hanno le une verso le altre, come in un qualunque altro ambito; come sviluppare questa conoscenza ?

3) Cosa noi ci aspettiamo dal personale ospedaliero ? Cosa loro da noi ? Cosa è cambiato nel corso degli anni fra clown e personale, da quando pochi clown storici facevano molti turni al mese, ad ora e nel frattempo in cui molti altri dr. clown hanno preso il loro posto o li hanno affiancati ? da quando sono cambiate più volte le modalità ( formazione reclute ) per accedere alla corsia ? da quando anche la geografia del personale ospedaliero è cambiata all’interno delle strutture ove noi facciamo servizio ( è cambiato il Primario e forse cambierà ancora? Pare sia noto che serpeggiano malumori fra il personale;  possono questi influire negativamente sul rapporto reciproco e sulla stima e fiducia verso di noi ? Continuano a crescere nuove associazioni di volontariato, che operano nelle stesse struttura ove operiamo noi; quali interazioni fra esse ? Cosa sarebbe auspicabile accadesse ?

4) Francesco/Gelso ci ha detto che in occasione di un incontro di formazione con le reclute hanno parlato con la dott.ssa Viola e che da questo incontro sarebbero emersi alcuni appunti che la stessa dott.ssa avrebbe fatto al fare dei clown in corsia in occasione di un suo intervento.
Beh ci siamo detti, cerchiamo di capire; tutti ci siamo auspicati che la dott.ssa venga a replicare il suo intervento nel corso Ecm del prossimo 2 e 9 Aprile.
A questo proposito, Spasso ha dovuto rivedere le sue proposte sulle date dei corsi di formazione continua, per una coincidenza.
Provo a descrivere a parole quanto riferito, in particolare da Gelsomino: pare che la dott.ssa abbia parlato di avvertire come una sensazione di “diversità” dei clown nuovi rispetto a quelli del passato ( noi poi abbiamo pensato forse si riferiva ai clown  storici ? o quali ? ), identificando il problema in una “bassa motivazione”; in realtà la storia raccontata è stata un po’ confusa; inizialmente il problema sarebbe stato identificato nel fatto che i clown devono stare al proprio posto: nelle stanze, quando ci sono i medici, o comunque la visita, i clown non devono interferire e capire quando devono intervenire o defilarsj; poi il gruppo ha provato a cercare di meglio declinare questa “bassa motivazione”: Gelso che, a sua volta, sostiene che attualmente vi sia una bassa qualità del servizio clown ( non ricordo perfettamente le singole parole, ma il senso è stato: è evidente, non in discussione, la bassa qualità dell’attuale Servizio clown  ), ci ha raccontato che la dott.ssa ha riportato un episodio: di aver incontrato i clown nel corridoio, mentre stava correndo per un’urgenza , diretta verso il reparto, piuttosto che verso il PS ( non ricordo bene ) e in questo percorso avrebbe incontrato appunto alcuni clown che le avrebbero offerto delle caramelle ( con “insistenza”? facendo i clown ? il problema non è stato sviscerato ) ( una mia interpretazione potrebbe essere questa: in questo fare i clown hanno mostrato di non comprendere la serietà del problema che la stessa dott.ssa aveva nel cuore, un’urgenza medica per un bimbo che stava male ? ).
A questo punto Zucchino ha fatto notare la differenza fra realtà certa e percezione della stessa, chiudendo in questo modo il cerchio con la questione della fiducia e della stima fra persone di una struttura e di un servizio che vie svolto al suo interno che può venire dall’approfondimento della reciproca conoscenza.

Clown congelati

Trascrizione a cura di Boh.

Spasso, a nome del direttivo, ha confermato che la proposta per il reinserimento dei clown congelati definita la volta scorsa è stata accolta e approvata a pieni voti. Per i dettagli sul come, fare riferimento al post http://blog.drclown.it/2016/01/24/resoconto-di-parliamone-vol-1/#more-3553
Al momento un clown ha già iniziato il percorso (Liolà) e due potrebbero iniziare a breve (Ra-viola e Pernacchia). Si ricorda ai clown congelati di contattare il direttivo per dare inizio al percorso.
Pochi minuti prima della fine dell’incontro è arrivata una proposta last minute per una piccola modifica: oltre a un turno con un membro del direttivo e a un turno con un membro della formazione, era previsto un turno con un socio attivo. Si è pensato che questo socio attivo potrebbe essere nello specifico un clown reduce dall’ultimo corso reclute (al momento anno 2012/2013). Questo perché si pensa siano i clown più freschi di insegnamento e con ormai una minima esperienza, e si spera possano valutare i clown congelati secondo gli obiettivi che si sta ponendo l’associazione in termini di qualità del servizio e norme da rispettare.
La proposta è stata accolta positivamente, il direttivo si impegnerà ora a valutarla ed eventualmente ad approvarla in tempi brevi.
Ovviamente tutti i clown che rivestiranno il ruolo di accompagnatori nel percorso di reinserimento sono invitati all’obiettività e al buon senso, il percorso non deve essere una critica, ma un aiuto per ripartire serenamente e con i giusti consigli.
I clown congelati che stanno pensando allo scongelamento sono caldamente invitati a partecipare alla formazione continua, ottima occasione per rimettersi in forma!
Una volta approvato e definito, si valuterà di aggiungere al regolamento dell’associazione un capitolo sui clown congelati, in modo che tutti i clown soci ne siano a conoscenza già dal principio.
Qualcuno ha suggerito di comunicare ad alcuni dei clown “spariti” nell’ultimo periodo queste modalità di reinserimento, perché ne siano a conoscenza in caso volessero tornare in corsia. Senza la minima pressione, solo per chiarezza di informazioni.
Un’ipotesi da verificare con il direttivo è l’opzione di incontri individuali con Andrea Pagnetti, nel caso in cui il clown congelato abbia deciso di interrompere la corsia per motivi legati al servizio stesso. Se si è verificato un burnout potrebbe essere una buona possibilità per affrontare la cosa. Si attendono ulteriori notizie dal direttivo.


Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Una risposta a “Resoconto di Parliamone vol 2”

  1. […] questa sera noi referenti dei turni ci siamo incontrati ed abbiamo preso in esame la proposta nata nell’incontro del 27.02.2016. […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *